martedì 3 novembre 2009

101 storielle Zen: nelle mani del destino

Nobunanga, un grande guerriero giapponese decise di attaccare il nemico sebbene il suo esercito fosse soltanto un decimo di quello avversario. Lui sapeva che avrebbe vinto, ma i suoi soldati erano dubbiosi.
Durante la marcia si fermò a un tempio scintoista e disse ai suoi uomini: “ Dopo aver visitato il tempio lancerò una moneta. Se viene testa vinceremo, se viene croce perderemo. Siamo nelle mani del destino”.
Nobunaga entrò nel tempio e pregò in silenzio. Uscì e gettò una moneta. Venne testa. I suoi soldati erano così impazienti di battersi che vinsero la battaglia senza difficoltà.
“Nessuno può cambiare il destino” disse a Nobunaga il suo aiutante dopo la battaglia
“No davvero” rispose Nobunaga, mostrandogli una moneta che aveva testa su tutte e due le facce.

Nessun commento:

Posta un commento