Olivier Messiaen (1908 – 1992) è stato uno straordinario personaggio: compositore, organista e ornitologo francese. Era affascinato dal canto degli uccelli che definiva “i più grandi musicisti sulla terra” . Nei suoi viaggi in tutto il mondo ha registrato il canto di numerose specie , realizzando trascrizioni ( soprattutto per pianoforte) di cui la più celebre è il Catalogue d'oiseaux .
"Gli uccelli sono affascinati dai colori – diceva Messiaen - Generalmente i “pajaros” cantano meglio al tramonto a al sorgere del sole perché ci sono dei bei colori. Cantano di continuo per tre minuti e in quei momenti tutto è di un prezioso colore rosa. I parajos cantano perché il colore li meraviglia e li ispira. Tutti i parajos - dice Messiaen - sono, come me, artisti sensibili al colore”.
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Un consiglio:
RispondiEliminauna poltrona ben comoda da poter stare semidistesi; un ambiente silenzioso quasi estraneo al mondo senza telefoni e robe varie; una fonte di musica capace di riprodurre decentemente "l'Ascension" del nostro.
Il paradiso??? ECCOLO!!!!!
Un altro consiglio:
RispondiEliminase non sei proprio al massimo dell'ottimismo, NON ascoltare il "quatuor pour la fin des temps" (vado a memoria e non sono sicurissimo dell'ortografia).
Su quatuor pour la fin du temps hai ragione. Quando ho letto che è stata composta in campo di prigionia della seconda guerra maondiale e suonata davanti a 400 sventurati reclusi come Messiaen ho pensato che deve essere stato un supplemento di "tortura".
RispondiEliminaciao
Ho il disco suonato da Messiaen stesso del quatuor ma sono decenni che non riesco ad ascoltarlo
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