martedì 13 ottobre 2009
Un violinista in metropolitana
Cosa succede quando uno dei più gradi musicisti del mondo suona nella metropolitana all’ora di punta?
La storia è vecchia di quasi tre anni ed è divenuta ormai un “classico” ma val la pena lasciarne traccia in questo Blog perché suona come una illuminante storiella Zen
Il 12 gennaio 2007 , Joshua Bell, uno dei più bravi violinisti al mondo, è nella metropolitana di Washington camuffato da musicista di strada con tanto di cassetta per le “offerte”. Sono le 7,30 ora di punta, quando imbraccia il suo stradivari del 1710 (quotazione da 4 milioni di euro!!!) ed attacca la Ciaccona di Bach e altri magnifici pezzi . In 43 minuti di “concerto”passano 1000 persone di cui 20 lasciano un obolo e 8 si fermano per qualche momento ad ascoltare. Alla fine Bell porta a casa 32 dollari (che per un’ora di lavoro non sarebbero nemmeno male se non fosse che due giorni prima Joshua Bell aveva fatto il tutto esaurito al teatro di Boston e i posti costavano una media di 100 dollari )
Il concertino in metropolitana è stato organizzato e filmato dal Washinton post “con l'obiettivo di verificare se, in un contesto anomalo, la gente normale avrebbe riconosciuto un famoso e acclamato artista e, soprattutto ne avrebbe riconosciuto il talento”. In verità non c’era bisogno di fare l’esperimento per sapere che non l’avrebbero riconosciuto, ma contati i suoi 32,17 dollari, Bell ha commentato serafico: "Beh, potrei viverci, e non avrei neanche bisogno di un agente!".
La domanda finale è "Se non abbiamo un momento per fermarci ed ascoltare uno dei migliori musicisti al mondo suonare la miglior musica mai scritta, quante altre cose ci stiamo perdendo?"
Evidentemente molte: quanti bei fiori nel giardino all’angolo aspettano inutilmente qualcuno che si fermi un attimo a godere del loro profumo?
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