Bellissimo questo pezzo di Mozart per Glassharmonica & quartet ( Rondo K617): alla glassharmonica c’è Thomas Bloch che ha ripreso questo strumento dimenticato, composto da coppe di vetro che vengono sfregate con le dita. .
Lo strumento nasce nella cultura popolare tirolese ma venne utilizzato anche da Mozart, Beethoven, Johann Adolph Hasse, David August von Apell , Carl Philipp Emmanuel Bach, Donizetti (la scena della pazzia della Lucia di Lammermoor e la cavatina di Elisabetta "Par che dica ancora" da Il castello di Kenilworth),
Sempre in tema di vetri sonori c'è Gianfranco Grisi un appassionato di enogastronomia e mandolinista del quartetto "Neuma" che ha brevettato il cristallarmonio, formato da bicchieri di cristallo variamente riempiti d'acqua
http://www.gianfrancogrisi.com/
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