Dopo una scansione laser del cranio – dice Caroline Wilkinson, del Centro di medicina legale e arte, di Berlino - utilizzando uno specifico software è stata ricreata la muscolatura e la pelle. La valutazione della struttura ossea, ha permesso di determinare, con una buona approssimazione, la morfologia del viso .
Il gruppo di studiosi ha anche utilizzato un ritratto di Bach, per conferire all'opera alcune caratteristiche, come l'incarnato e le palpebre gonfie.Il risultato del lavoro sarà esposto al museo Bachhau, nella città natale del compositore e nel Museo Norvegese di Bach Alà conosciuto in tutto il mondo per le celebri facce associate al nome della città
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Resta il dubbio: a cosa servirà mai questo sforzo scientifico?
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