lunedì 1 novembre 2010

Mbira: musica per gli antenati

Ha corpo di zucca e una base in legno su cui sono montate lamelle in ferro che vengono pizzicate. Il loro suono permette il “contatto con gli antenati” e difatti un buon suonatore di MBIRA, in Africa, è considerato come una sorta di eletto, un individuo protetto dagli spiriti ancestrali. Ce ne sarebbe bisogno nelle frettolose e silenziose visite ai nostri cimiteri, per allietare l’anima dei defunti. L’unica musica in loro onore, che resiste nei nostri paesini del Sud, è quella della banda. Ma comincia a costare troppo e il repertorio è sgangherato. Niente a che fare con il suono magico delle lamelle su corpo di zucca. Cliccando QUI una improvvisazione Jazz su una moderna Mbira a 5 ottave!

2 commenti:

  1. Ciao Antonio non avevo notato il commento perchè in questo blog sono come mosche bianche, elefanti rosa, o i coscienziosi contribuenti del fisco ecc. Concordo sul magnifico e poi la mrimba ha un suona da Dio (quello che i suoi personaggi, prima o poi, muoiono tutti)
    ciao Claudio

    RispondiElimina