lunedì 18 ottobre 2010

La voce dall’oculista

NEW YORK, 17 ottobre 2010- Tifo da stadio al Metropolitan di New York e inedita 'ola' in platea per il debutto americano del tenore Vittorio Grigolo . Il tenore aretino (1977) ha calcato per la prima volta il palcoscenico del teatro newyorkese nel ruolo di Rodolfo nella storica Boheme firmata Franco Zeffirelli. Un trionfo come non se ne vedevano da anni...
Grigolo a 9 anni accompagnò sua madre dall’oculista e sentendo cantare nella stanza accanto, intonò la propria versione de l’Ave Maria. Il cantante della porta accanto, in realtà, era il padre dell’oculista, che, impressionato dalla voce del piccolo, insistette per una immediata audizione nelCoro della Cappella Sistina, dove Grigolo fu scelto come solista. A 13 anni interpretò il Pastorello nella Tosca condividendo il palcoscenico con Luciano Pavarotti e da allora, per tutti, divenne il pavarottino .

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