venerdì 2 settembre 2011

Menhuin: un suono che risveglia i morti

Sono solo tre minuti ma davvero illuminanti, tratti dal documentario di Bruno MonsaingeonThe violin of the century.
“Io volevo un suono rotondo e caldo – dice Yehudi Menhuin - Sentire una musica che risveglia i morti, che contraddice tutto ciò che rende le persone rigide nel pensiero e nelle sensazioni. Il mio vibrato prima che lo sviluppassi non era molto ampio, non ero soddisfatto. Elaborai allora una teoria secondo la quale i cambi di posizione, l’azione delle dita e il vibrato hanno tutti una medesima origine”
L’origine indicata da Menhuin (come insegna anche Kato Havas) è l’articolazione alla base delle dita. Se lì c’è libertà si può cambiare posizione, si può vibrare e lanciare le dita. “Il vibrato non è la cosa meccanica descritta nei metodi di violino: un pistone che va in alto e in basso, in alto e in basso che non tiene in conto l’ondeggiare, la vibrazione, la rotazione...”

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