domenica 2 ottobre 2011

Suonare con i piedi

Perbacco, questo esercizio è immediato e divertente,ma non è di Alice Pashkus. Prendiamo un esercizio di Ševčík nella versione più semplice che sappiamo suonare in modo automatico (lo spartito a destra è riferito al n.5 dell'op.2 Scuola di Tecnica dell'Arco). Mentre lo eseguiamo, senza mai smettere di suonare, posiamo l’attenzione di volta in volta alle tensioni nei muscoli dei piedi (dita, pianta, tallone ecc.) delle gambe (ginocchia , polpacci ecc.) della colonna vertebrale, il mento , braccia , dita delle mani, polsi, avambracci ecc. ecc. ecc. . E’sorprendente come si avvertano le tensioni e come si riesca ad allentarle con un sensazione piacevolissima. Una specie di ottovolante tra le varie zone del corpo che permette di aggiustare la postura e capire meglio i nostri alleati Menhuin e Havas quando dicono che”Si suona con tutto il corpo

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