sabato 23 luglio 2011

Taca Zaclén

So che interessa poco ma devo appuntarmi il terzo post di Romagna. Zaclén (che bel nome sonoro!) è il padre dello strusciar di piedi nelle balere. Ovviamente si tratta del violinista romagnolo Carlo Brighi detto Zaclén (1853-1915) che unì il ballo saltato delle aie contadine con mazurke, polke e valzer dell'Austria e Nord europa . Il brodo musicale da cui nacque il moderno ballo liscio
Zaclèn era anche lui un musicista ambulante,ed aveva un capannone itinerante, una specie di circo delle danze, poi nel 1910 si fermò a Bellaria, dove inventò la balera. Ancora oggi, in Romagna
per invitare i musicisti ad iniziare a suonare, si usa il detto “Taca Zaclén” (attacca Zaclèn). Nel video un delizioso brano di Carlo Brighi arrangiato ed inciso nel 2007 dalla Piccola Orchestra Zaclèn.

giovedì 21 luglio 2011

Il Valzer dell'usignolo

Tra i ballabili Il Valzer dell’usignolo è un vero capolavoro, composto da Franco Rossi detto Ferrer uno dei più grandi violinisti romagnoli del secolo scorso . (Cesenatico 1910 - 1986) . Lo spartito di questo pezzo abbastanza“tosto”, lo trovate nel sito dedicato al maestro cliccando QUI. Ferrer era un compositore prolifico e le sue canzoni sono entrate di diritto nel repertorio delle orchestrinine da ballo . Le più note sono: “Balcone chiuso”, “Disperata” polka; “Il pipistrello” valzer; “Vallona” valzer; “Fernanda” mazurka; “E’ un illusione” tango; “Forlivese” valzer; “N°17” valzer; “Antonietta” polka ecc. ecc.. Ferrer Rossi aveva anche una passione per la pesca, e ogni giorno si recava in bicicletta a Ponente di Cesenatico dove calava i cugolli (simili a delle grandi nasse) che costruiva e cuciva da solo con una tecnica raffinatissima. Versione tutta romagnola degli esercizi di concentrazione orientali…

domenica 17 luglio 2011

Il Paganini dei suonatori ambulanti

Uno dei brani più suonati al mondo è la Mazurka di Migliavacca composta da Auguto Migliavacca, violinista cieco dalla nascita, conosciuto come il Paganini dei suonatori ambulanti. Al contrario del celebre Niccolò , Augusto ripeteva le virtuose esibizioni per pochi centesimi in tourneé nei caffè, sagre e fiere di Provincia e Paese. Un violinista popolarmente povero. Quando gli si sfasciò lo strumento, fu lanciata una pubblica sottoscrizione sulle pagine della Gazzetta di Parma e alla sua morte furono raccolti i fondi per erigere un busto sotto i portici del cimitero di Parma.
Nella foto Migliavacca, al centro, con il violinista Giuseppe Ferrari e il violoncellista Bartolomeo Marchesi che componevano il suo trio vagabondo- ,

venerdì 8 luglio 2011

Silk Road Project: mescolare con grazia

Le Silk Road sono le strade del commercio che hanno attraversato l'Eurasia per 2 mila anni fino al 1500.
Silk Road Project riunisce sessanta musicisti provenienti da più di 20 paesi, che dal 1998 mescolano e si trasmettono sonorità e tradizioni. Corroboranti e ricostituenti assaggi della loro musica puoi ascoltarli su Silk Road Radio cliccando QUI

giovedì 7 luglio 2011

Amici di Franz Wolfhart

Bernard Chevalier’s è un insegnante di violino statunitense che si è preso la utile briga di registrare e inserire su youtube un gran numero di studi per violino Op. 45 di Franz Wolfhart di cui abbiamo scritto qualche post addietro. Gli spartiti li trovate in modo gratuito QUI

mercoledì 6 luglio 2011

Tchaikovsky senza fenomeni

Edizione 2011 senza fenomeni quella del premio Premio Tchaykovsky , a Mosca dal 14 al 30 giugno. Il primo premio non è stato assegnato. Ci sono solo due secondi classificati pari merito; il russo Sergey Dogadin e l’israeliano Itamar Zorman Al terzo posto Jehye Lee (Sud Corea), quarto posto per Nigel Armstrong (USA), quinto posto Eric Silberger (USA)

martedì 5 luglio 2011

Strumenti impossibili

Piero di Cosimo è un pittore fiorentino (1461 - 1522), tipo solitario e "primitivo". "Ingegno astratto e difforme” diceva di lui Vasari: “ Fermavasi tallora a considerare un muro, dove lungamente fusse stato sputato da persone malate e ne cavava le battaglie de' cavagli e le più fantastiche città e più gran paesi che si vedesse mai”. Tra le sue visioni anche strumenti impossibili come questo anatroliuto (?) dipinto nel suo capolavoro la Liberazione di Andromeda in mostra alla Galleria degli Uffizi a Firenze.

sabato 2 luglio 2011

Un mondo di corde

Una “banca dati" su usuali , inusuali, affascinanti o repellenti strumenti a corde esistenti sul nostro pianeta. Collegandovi al sito http://stringedinstrumentdatabase.110mb.com/a.htm ne trovate una gran quantità catalogata in ordine alfabetico e con una grafica essenziale ed efficace. QUI una variante di hornviolin , utilissima per suonare nella banda cittadina ...